Il legittimo impedimento del difensore può essere comunicato anche tramite PEC
Nel procedimento camerale davanti al tribunale di sorveglianza costituisce causa di rinvio dell’udienza il legittimo impedimento del difensore purché prontamente comunicato con qualunque mezzo, inclusa la posta elettronica certificata (PEC).
(Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 15868/21; depositata il 27 aprile)
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