Affianca la vettura di una donna per costringerla ad assistere a un atto di autoerotismo: condannato per violenza privata
Nessun dubbio sulla colpevolezza di un uomo, resosi autore di una condotta assurda alla guida del proprio furgone. Decisivi i dettagli dell’episodio: così si è potuto appurare che l’uomo ha stretto la vettura condotta dalla donna, obbligandola a modificare la traiettoria per evitare collisioni. L’uomo dovrà anche versare un risarcimento per lo spavento provocato alla donna.
(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 5211/21; depositata il 10 febbraio)