“Dammi la fede”: tono e contesto rendono più grave la rapina
Prima gli ha scippato catenina e braccialetto, poi gli ha ordinato di consegnare anche la fede nuziale. Il tono minaccioso e il contesto dell’episodio sono sufficienti, secondo i Giudici, per parlare di rapina aggravata
(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 13641/21, depositata il 12 aprile).
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