Responsabilità dei genitori per fatto illecito del figlio: i limiti tracciati dal Tribunale di Sondrio
In una vicenda che ha visto protagonista un alunno, ancora minorenne, nel commettere atti di ingiuria, minaccia e violenza privata ai danni di un’insegnante, alla presenza degli altri compagni di classe, il Tribunale di Sondrio (sez. Civile, sentenza n. 63 del 3 marzo 2021) ha condannato lo stesso (medio tempore divenuto maggiorenne) in solido coi genitori, a risarcire il danno morale soggettivo, patito dal docente, e liquidato in euro 14.500. Il Giudice, richiamando alcuni precedenti di legittimità, ha fatto il punto in ordine alla responsabilità genitoriale, e alla relativa prova liberatoria, per gli illeciti commessi dalla prole.
(Tribunale di Sondrio, sez. Civile, sentenza n. 63/21; depositata il 3 marzo)