Sottrae con forza il cellulare alla moglie per cercare le prove di un tradimento: condannato per rapina

Nessuna giustificazione per l’uomo sotto processo. Irrilevante, secondo i Giudici, il fatto che egli abbia agito con l’intento di individuare le tracce di una presunta relazione della consorte. Matrimonio e convivenza non possono comportare una limitazione al diritto di riservatezza del singolo coniuge.

(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 8821/21, depositata il 4 marzo)

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